Il
Liceo Ariosto si avvale di un buon patrimonio documentale d'archivio:
vi sono infatti catalogati materiali protocollari, documenti amministrativi,
registri e atti che fanno data dal 1833, quando la gestione del Ginnasio
era affidata ai Padri Gesuiti, sotto il rigido patrocinio dell'egida
pontificia.
Dai Gesuiti dunque, passando attraverso
il Ginnasio Comunale Pareggiato “T.Tasso” e giungendo,
nel 1859, al Regio Liceo “L.Ariosto” (che dal 1909
includerà anche il Ginnasio), si sono depositati in questo
Istituto documenti che si trovano oggi ordinati, adeguatamente
correlati e quindi consultabili.
In sintesi il materiale catalogato si
può così compendiare:
Registri di iscrizione
Registri di Protocollo
Buste di corrispondenza
Registri dei verbali delle
adunanze dei professori
Registri degli esami
Esami di Stato e di Maturità
Esami di ammissione e di idoneità
Registri di esercizio finanziario
“Tasse”
Registri di “stato del
personale”
Registri “retribuzioni”
Tali tipologie documentali sono riferibili ad una, due e, in qualche
caso, a tutte tre le fasi della vita del Liceo (i registri delle iscrizioni,
ad esempio, risultano trasversali).
Le denominazioni dei registri e delle
buste sono state mantenute nella forma originale.
Il fondo dell'Archivio storico del
Liceo Ariosto è costituito da due serie di documenti formate a
loro volta da registri (di iscrizione degli alunni con e senza voti,
degli esami di allievi interni e privatisti, di stato del personale
docente e non docente, della Cassa Scolastica) e da faldoni relativi
agli adempimenti burocratici correlati all'attività didattica
e all'amministrazione degli stanziamenti finanziari assegnati ogni
anno dal competente Ministero.
A scorrere i registri degli iscritti e dei maturati, tra la fine dell'Ottocento
e la prima metà del Novecento, si incontrano nomi come quelli
di Ercole Mosti, Filippo De Pisis, Nino Barbantini, Italo Balbo, Girolamo
Savonuzzi, Michelangelo Antonioni, Giorgio Bassani, Luciano Chiappini.
Fra i professori si annoverano: Francesco Viviani e Nicola Zingarelli.
L'Archivio Storico è conservato nello stesso locale dell'archivio
corrente e di deposito della scuola, con scaffalature adeguate e garanzie
di sicurezza, antincendio e antifurto.
La consistenza dell'Archivio, corredata
da un inventario ordinato, è formata da documenti di diversa
natura: fogli, cartelle, fascicoli, sottofascicoli, lettere,
rapporti, telegrammi, circolari, ed è consultabile in loco
anche da parte di ricercatori esterni alla scuola.
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