Serpentinite |
Classificazione |
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Tipo: | Metamorfica regionale | |
Chimismo: | Ultrabasico | |
Nome: | Serpentinite | |
Caratteristiche |
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Componenti mineralogiche: | Minerali essenziali: serpentino (antigorite), magnetite. Minerali accessori: serpentino in vene (crisotilo), talco, brucite e clorite. Minerali accidentali: magnesite, dolomite, calcite, granato, relitti di pirosseno e olivina. | |
Aspetto: | Colore verde scuro; tessitura lamellare, con venature a causa della presenza di relitti di pirosseno ed olivina. Struttura massiccia. Grana da media a grossa. | |
Ambiente di formazione: | Grado metamorfico basso. Temperatura presunta di ricristallizzazione intorno ai 400°C. Pressione di 5 kbar. Deriva dal metamorfismo in ambiente ricco d’acqua di peridotiti, pirosseniti e talora di anfiboliti e gabbri prevalentemente in dicchi, stock e lenti. | |
Interesse pratico: | Tagliata in lastre sottili è utilizzata in edilizia; lucidata costituisce materiale ornamentale. Si trova associata a giacimenti di rame, ferro, nichel ed amianto. | |
Note museologiche |
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Luogo di provenienza: | Val Malenco (Sondrio). | |
Fornitore: | Dott. G. Battista Paini (Brescia). | |
Stato di conservazione: | Molto buono. | |
Interventi conservativi applicati: | Il reperto è stato spolverato a secco con un pennello e successivamente lavato con acqua per mezzo di uno spazzolino; infine è stato trattato con una soluzione al 4 % di paraloid in acetone. | |
Numero di inventario vecchio: | 18 |