Calcare nummulitico |
Classificazione |
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Tipo: | Sedimentaria organogena | |
Classe: | Calcarea | |
Nome: | Calcare nummulitico | |
Caratteristiche |
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Componenti mineralogiche: | In prevalenza calcite con subordinate dolomite ed aragonite. Piccole quantità di minerali delle argille in parte di derivazione detritica, in parte di derivazione chimica o biochimica. | |
Aspetto: | Colore
giallastro (limonite). È costituita da una calcarenite bioclastica con
grana minuta, abbondano fossili, la stratificazione non è evidente. I
fossili sono nummuliti sparsi per tutta la roccia, senza orientazione
preferenziale con alcuni crinoidi. |
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Ambiente di formazione: |
In Italia calcari nummulitici si trovano soprattutto nell’Eocene
del Veneto dove sono note col nome di marmi del Chiampo. Simili sono
quelli di Puglia e della Sicilia. |
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Età/periodo di formazione: |
Cenozoico
- Eocene. |
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Interesse pratico: | Si usa come pietra da costruzione, come pietrisco per massicciate stradali o ferroviarie e come roccia decorativa in lastre lucidate. | |
Note museologiche |
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Luogo di provenienza: | Soave
(Verona). |
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Fornitore: | Dott.
G. Battista Paini (Brescia). |
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Stato di conservazione: | Buono. |
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Interventi conservativi applicati: | Il
reperto è stato spolverato a secco con pennello e successivamente
lavato con acqua per mezzo di uno spazzolino; infine è stato trattato
con una soluzione al 2 % di paraloid in acetone. |
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Numero di inventario vecchio: | 24 |