Tonna galea |
Classificazione |
||
Regno: | Animalia | |
Phylum: | Mollusca | |
Subphylum: | Adenopoda | |
Superclasse: | Conchifera | |
Classe: | Gastropoda | |
Sottoclasse: | Prosobranchia vel Streptoneura | |
Ordine: | Caenogastropoda vel Monotocardia | |
Sottordine: | Mesogastropoda vel Pectinibranchia | |
Superfamiglia: | Tonnoidea | |
Famiglia: | Tonnidae | |
Genere: | Tonna | |
Specie: | Tonna galea | |
Nome comune: | Doglio | |
Caratteristiche |
||
Descrizione: | La conchiglia è molto grande (arriva sino a 25 cm di lunghezza), sottile, leggera e fragile, ad anfratti ben rigonfi e sutura profondamente impressa. La columella presenta una torsione sul proprio asse ed una plica che dà origine ad un sifone. La scultura è data da grosse costole decorrenti piuttosto appiattite, ben più larghe degli spazi interposti, talvolta alternate ad altre costicine più sottili. Le linee di accrescimento sono evidenti. Manca l’opercolo. Il colore è variabile dal giallognolo al nocciola. | |
Habitat e distribuzione: | Il
doglio vive sui fondi sabbiosi e detritici a
oltre 30 metri di profondità. È cosmopolita, ad eccezione dei mari
particolarmente freddi. In
Mediterraneo è presente soprattutto nel Golfo di Catania, nello stretto
di Sicilia e nel Mar Ionio. |
|
Alimentazione: | Divora ricci di mare, oloturie e bivalvi. Secerne acido solforico per la digestione. | |
Riproduzione: | La femmina deposita le sue masse ovigere sui fondali in cui vive. Lo sviluppo delle uova è indiretto. | |
Note museologiche |
||
Stato di conservazione: | Ottimo. | |
Interventi conservativi applicati: | Pulizia della conchiglia (spolveratura mediante un pennello e successivo lavaggio con acqua per mezzo di uno spazzolino). | |
Anno di acquisto: | 1872 | |
Numero di inventario vecchio: | 44, 561, 104 | |
Numero di inventario nuovo: | 85/3 |