Chrysolophus pictus |
Classificazione |
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Regno: | Animalia | |
Phylum: | Chordata | |
Subphylum: | Vertebrata | |
Superclasse: | Gnathostomata | |
Classe: | Aves | |
Sottoclasse: | Neornithes | |
Superordine: | Neognathae | |
Ordine: | Galliformes | |
Superfamiglia: | Phasianoidea | |
Famiglia: | Phasianidae | |
Genere: | Chrysolophus | |
Specie: | Chrysolophus pictus | |
Nome comune: | Fagiano dorato (maschio) | |
Caratteristiche |
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Descrizione: | Il fagiano dorato maschio ha il piumaggio giallo e rosso e una lunga coda bruno-dorata, fortemente cuneata e a forma di tetto. Ha una lunghezza di 90 – 105 cm e un’apertura alare di 65 – 75 cm. Il “bavero” che caratterizza questo uccello è costituito da penne a forma di ventaglio dal largo margine, che durante la parata nuziale vengono spiegate in avanti fin sopra il becco. Il ciuffo posto sul vertice è formato da penne scintillanti e dure, disposte a lunga raggiera. | |
Habitat e distribuzione: | È una specie sedentaria originaria dell’Asia, introdotta in Europa per fini ornamentali. È molto localizzata nella Scozia meridionale e nell’Inghilterra meridionale e orientale. | |
Alimentazione: | In estate si nutre di insetti, vermi e molluschi; negli altri periodi, di semi o vegetali. | |
Riproduzione: | Nidifica in maggio-giugno vicino ai coltivi in zone boschive e cespugliose. Fa una covata di 10-12 uova, incubate per 20-25 giorni dalla femmina. | |
Note museologiche |
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Stato di conservazione: | Buono. | |
Interventi conservativi applicati: | Trattamento antiparassitario (freezer a -23°/-25°C per un minimo di 24 ore). Restauro di tipo conservativo (piumaggio lavato con una soluzione di acqua e ammorbidente al profumo di Marsiglia; parti rigide e sostegni trattati con olio paglierino). | |
Anno di acquisto: | 1872 | |
Numero di inventario vecchio: | 35, 554, 26/72 | |
Numero di inventario nuovo: | 27 |