Laboratorio didattico di archeologia "Nereo Alfieri" Torna all'Home Page

 

Il 22 aprile 2005 è stato inaugurato, all’interno del giardino del Liceo, il Laboratorio Didattico di Archeologia “Nereo Alfieri”, realizzato grazie al finanziamento della Fondazione della Cassa di Risparmio di Ferrara e la collaborazione del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Ferrara.

L’eccezionale scenario del Quadrivio rossettiano, dove erano gli spazi di pertinenza del Monastero di Santa Maria degli Angeli e gli orti e i giardini di Palazzo Di Castello Sacrati, e dove ora le creste murarie delle fondazioni dei Granai Pubblici testimoniano l’azione distruttiva delle ruspe, è la cornice ideale per le attività del Laboratorio. Tutte le esperienze effettuate mirano a promuovere una cultura della conservazione e conoscenza del nostro patrimonio culturale e territoriale e sono documentate da pannelli illustrativi disposti lungo il percorso di visita.

Il Laboratorio occupa uno spazio di mq. 5.000 ed è strutturato in cinque aree funzionali:

  1. un’aula speciale nella quale è stata posizionata una vasca di simulazione di scavo (m. 8 x 4 x 0,50) in acciaio e vetro antisfondamento che permette la visibilità orizzontale e verticale degli strati antropici, una zona di flottazione e setaccio per il recupero dei materiali e piani di lavoro per la documentazione grafica e fotografica;

  2. un’area di ricognizione sistematica con una corsia di m. 40 di lunghezza, divisa in moduli di m. 4 per lato, destinata alla triangolazione e ai rilievi;

  3. un’area di ricognizione non sistematica destinata alla individuazione delle creste murarie affioranti utilizzando anche i risultati delle indagini geofisiche effettuate (tomografia elettrica, georadar);

  4. una zona di possibile scavo di mq. 36, suddivisa in quattro quadrati, con resti di creste murarie affioranti appartenenti ad antiche strutture documentate;

  5. un settore con simulazioni di scavo, progettato in funzione di diverse fasce di età.


Attività proposte:

  • Area di ricognizione: un percorso specifico per leggere e interpretare i segni lasciati dall’uomo sul terreno; ricognizione territoriale e sistematica, triangolazione, quadrettatura, principi di orientamento.

  • Laboratorio di simulazione di scavo: attività di archeologia sperimentale: deposizione stratigrafica di una situazione archeologica compatibile col territorio, ricostruzione del crollo di una fornace circolare di piccole dimensioni con dispersione di cenere e di frammenti di laterizi, scavo stratigrafico, recupero degli strati, flottazione, setaccio, lavaggio materiali, catalogazione e documentazione grafica e fotografica.

  • Laboratorio materiali: pulitura, classificazione.

  • Impariamo facendo: dal ritrovamento al museo, attività destinate alle scuole medie e elementari.


Tutte le attività sono gestite da personale specializzato e da volontari di Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri. Le particolari caratteristiche strutturali e l’articolato progetto didattico del laboratorio di archeologia “Nereo Alfieri” costituiscono una nuova prospettiva nella promozione di una cultura di informazione e approfondimento volta alla valorizzazione dei Beni Culturali.

Il Laboratorio è aperto alla città in occasioni straordinarie comunicate a mezzo stampa e nel web.

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Il laboratorio è visitabile in orario scolastico e durante le attività laboratoriali pomeridiane

Referente prof.ssa Silvana Onofri      0532 207348-205415     ariosto@comune.fe.it