IL
LICEO ARIOSTO AL QUIRINALE
Elisabetta
Bentivogli, Agnese Bonati, Lorenzo Bombarda, Luca Gherlinzoni,
Chiara Menegatti, Fabio Negri, Eugenio Tartarini, Caterina Villani
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Il Liceo Classico Ludovico Ariosto di Ferrara è stato
selezionato fra 10 scuole dell’Emilia Romagna e gli è stata data
l’opportunità di inviare una rappresentanza di studenti a Roma,
per assistere alla Cerimonia d’Inaugurazione del nuovo anno scolastico.
Noi 8 studenti, scelti fra i RAC (referenti ambientali di classe), siamo
partiti alla volta di Roma mercoledì 23 Settembre, accompagnati
dal dirigente scolastico Mara Salvi.
Dopo essere arrivati all’Hotel Torre Rossa lo staff ci ha fornito il
materiale preparato in occasione della Cerimonia.
In seguito abbiamo visitato il centro storico di Roma: Piazza di Spagna,
Piazza Navona, Montecitorio, Campo dei Fiori e il Ghetto Ebraico.
Nella mattinata del giorno successivo ci siamo recati nel parco di Villa
Pamphili, il più grande parco della capitale.
Nel pomeriggio abbiamo assistito alla Cerimonia presso il Quirinale.
Al fine di sottolineare l’importanza dell’istruzione erano stati invitati
alcuni personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Fra questi
figuravano: Federica Pellegrini, Jessica Rossi, Josefa Idem, Alberto
Angela, Giulio Scarpati, Arisa e Marco Carta. All’evento, presentato
da Fabrizio Frizzi e trasmesso in diretta RAI sono intervenuti il ministro
Maria Stella Gelmini ed il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Molto significativo è stato per noi studenti il discorso
del Presidente il quale ha dimostrato con le sue parole fiducia e speranza
per il futuro della scuola.
Il suo discorso è stato incentrato sul tema della responsabilità
individuale sia come studenti che come cittadini. Il Presidente ha concluso
in modo accalorato con queste parole:
“Insomma, impegno nello studio e impegno civile fanno
tutt’uno. Mostriamocene consapevoli. Certo,capisco, questo richiamo
all’impegno, al dovere, ai valori ideali e morali, può suonare
fastidioso, predicatorio. Ma è un richiamo -ve lo posso assicurare-
che vale non solo per voi, ma per tutti, che rivolgo a tutti, e in particolare
a ciascuno di noi che rappresenta le istituzioni della Repubblica. È
da noi che deve venire il buon esempio: avete il diritto di aspettarvi
che l’esempio venga da noi, avete il diritto di chiedercelo.”
Il Presidente ha inoltre ricordato con commozione i sei
militari italiani vittime del recente attentato a Kabul.
Quest’ esperienza è stata per noi un’opportunità unica
e costruttiva e ci auspichiamo che gli spunti di riflessione proposti
da Napolitano nel discorso inaugurale possano essere di buon augurio
per questo anno scolastico.
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