Cavallo della Camargue (Equus przewalskii caballus)
Ordine: Perissodattili (Perissodactyla) Famiglia: Equidi (Equidae) AMBIENTE FREQUENTATO: Vive in “manade” (branchi) in semi libertà su terreni inadatti alla coltivazione; salicornie, canne, triangoli, ecc. costituiscono il loro unico nutrimento. DESCRIZIONE (fisica e comportamentale): Il cavallo ha ossatura robusta, membra massicce, testa pesante e orecchie corte, mandibola forte, occhi piccoli e poco sporgenti, lombi corti e garrese poco prominente, piede largo, coda attaccata in posizione bassa, ha taglia non superiore a 1,45 m. Le nascite sono controllate, infatti è il mandriano che sceglie lo stallone che resta con il branco tutto l’anno; le nascite avvengono tra aprile e luglio. I puledri sono di colore nero e diventano bianchi tra i 5 e i 7 anni; a un anno di età, vengono marchiati e a 3 cominciano l’addestramento. PRESENZA NELLA CAMARGUE: specie caratteristica e largamente diffusa in tutta l'area. Toro della Camargue (Bos primigenius taurus)
Ordine: Artiodattili (Artiodactyla) Famiglia: Bovidi (Bovidae) DESCRIZIONE (fisica e comportamentale): di colore nero o bruno scuro; ha un’altezza di 1,30 m. nei maschi e 1,20 m. nelle femmine; il peso è di 300-450 kg. nei maschi, e 200-270 kg. nelle femmine. La testa è grossa e ha la fronte stretta e infossata; è caratterizzato dalle corna a forma di lira, ha corpo snello e membra fini. Vive in semilibertà, si nutre di pastura poco ricca e si riproduce in natura. Il suo allevamento è utilizzato solo per la corsa “Camarguaise”. PRESENZA NELLA CAMARGUE: specie caratteristica e largamente diffusa in tutta l'area. |