Melilotus officinalis (L.) Pallas

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Classificazione

Regno: Plantae

Melilotus officinalis

Phylum: Spermatophyta
Classe: Magnoliopsida
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae
Genere: Melilotus
Specie: Melilotus officinalis (L.) Pallas
Nome comune: Meliloto comune

Caratteristiche

Aspetto: Pianta bienne di 5-15 dm con odore di cumarina;
Fusti ramosissimi;
Foglie trifogliate con segmenti ellittici dentellati sul bordo, allungati nelle foglie superiori;
Racemi di 4-10 cm con 30-70 fiori gialli, penduli;
Legume piccolo, bruno a maturità, compresso lateralmente, con 5-8 nervi trasversali poco evidenti; semi ovoidali verde-giallastri.
Forma biologica: H bienn
Periodo di fioritura: V-VIII
Habitat e limiti altitudinali: Macerie, incolti; 0-1500 m
Elemento corologico: Eurasiatico divenuto Subcosmopolita

Note museologiche

Leg/Det: Prof. Galdino Gardini
Stato di conservazione: Ottimo
Interventi conservativi applicati: Trattamento antiparassitario in freezer a -23/-25 °C per un minimo di 48 ore
Luogo e data di raccolta: Provincia Ferrarese
Interventi di restauro: Pulitura e spillatura della tavola
Numero di inventario vecchio: 125 sezione uno (13)
Numero di inventario nuovo: 116
Sezione: 1a
Annotazioni dell'autore: Triboli, trifoglio cavallino, erba solanina. Perenne. È mangiata specialmente dai cavalli. Forma anche prati artificiali.
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco, "méli" = miele e "lotós" = loto, e indica diverse piante selvatiche foraggere e mellifere fra cui trifoglio e meliloto. L'epiteto specifico dal latino "officina" = laboratorio, farmacia, in riferimento all'uso officinale della pianta.
Annotazioni generali: Pianta riconosciuta già da Galeno con proprietà antispasmodiche.