Progetto "Ariosto Verde" Torna all'Home Page

 

In coerenza al progetto formativo esplicitato nella Carta dei Servizi la Scuola individua nell’educazione ambientale un obiettivo essenziale di crescita umana e culturale delle nuove generazioni.
Ariosto Verde si propone di sensibilizzare i ragazzi alle problematiche ambientali, di educarli a uno sviluppo sostenibile e renderli capaci di partecipare responsabilmente e criticamente alla gestione ecologica e democratica del proprio territorio.
Tale progetto si articola in una fase teorica relativa al tema in oggetto, e in una incentrata sul Fare, così da abituare i ragazzi ad essere operativi e concreti. Si struttura su due fronti: Alimentare e Ambientale.

Negli anni passati si sono realizzate le seguenti attività, che sono state proposte:

  • Raccolta differenziata nella scuola di pile, carta, lattine, toner e cartucce

  • Introduzione della mela Fuji prodotta localmente mediante pratiche agricole di coltivazione biologica e integrata, di yogurt biologici, confezioni di Parmigiano Reggiano e latte al fine di favorire scelte alternative al consumo delle merende confezionate

  • Progetto “Scuola 21” in collaborazione con la Provincia di Ferrara in cui è stato individuato un piano d’azione con le seguenti priorità: Riduzione dei consumi idrici e Miglioramento della viabilità per accedere alle scuole del polo liceale

  • Progetto “RICA” (Riduciamo I Consumi di Acqua) in cui si è lavorato sull’acqua, risorsa non rinnovabile

  • Viabilità casa-scuola in collaborazione con: Comune di Ferrara (Agenda 21, Servizio Mobilità e traffico, Città Bambina e Centro Idea), ARPA di Ferrara e Centro Cammina di Bologna. Il progetto denominato “Abbiamo un sogno… anzi un progetto” si è occupato di mobilità ed è stato presentato agli amministratori locali e ai responsabili delle aziende e della mobilità nella Sala del Consiglio Comunale.

  • Il progetto denominato “La natura in bocca” si propone di educare ad una corretta e sana alimentazione, di riscoprire l’ambiente rurale per un consumo responsabile e consapevole in equilibrio tra i sistemi produttivi locali e l’ambiente. Si sono riforniti i distributori automatici di macedonia e frutta di stagione e si sono individuate delle settimane in cui gli studenti promuovono il consumo offrendo a un costo contenuto frutta di stagione proveniente da coltivazioni biologiche locali. Le attività sono effettuate in collaborazione con l'Azienda Agricola "La Pastoreria" di Giovanni Dallemolle, Provincia di Ferrara e Assessorato all'Agricoltura.

Il progetto denominato “La natura in bocca: scegli la salute” si propone di educare a una corretta e sana alimentazione, di riscoprire l’ambiente rurale per un consumo responsabile e consapevole in equilibrio tra i sistemi produttivi locali e l’ambiente.
Nella scuola è presente un distributore automatico di macedonie, frutta di stagione e panini con verdure fresche. Al distributore si è voluto attribuire una funzione non limitata alla sola proposta di prodotti salutari, ma di un vero e proprio canale di comunicazione per veicolare una sana e corretta alimentazione. Una apposita grafica recante slogan e foto di prodotti riveste il distributore rendendolo particolarmente accattivante, essendo i pannelli grafici intercambiabili si ha l’opportunità di interagire con i ragazzi proponendo loro la creazione di nuovi slogan o immagini grafiche, attingendo a messaggi comunicativi pensati dai ragazzi per i ragazzi. Sono stati applicati degli adesivi a pavimento e all'interno delle altre macchine distributrici che evidenziano gli alimenti da privilegiare.

Si sono individuate delle settimane in cui gli studenti promuovono il consumo offrendo, a un costo contenuto, frutta di stagione proveniente da coltivazioni biologiche locali ed uscite didattiche in azienda per riappropriarsi dei ritmi stagionali e delle coltivazioni locali.

Le attività sono effettuate in collaborazione con l'Azienda Agricola "TerravivaBio" di Giovanni Dallemolle,”Buonristoro Vending Group” di Dario Vaccari, Provincia di Ferrara e Assessorato all'Agricoltura.

La sinergia tra istituzioni e settore privato, sviluppata in questa sperimentazione, rappresenta un valido esempio di come enti locali, scuola e aziende possono lavorare per raggiungere obiettivi condivisi nel territorio Ferrarese.

Responsabile del progetto è la prof.ssa Cristina Carrà.

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